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Una camera oscura ecologica: lo smaltimento dei liquidi fotografici

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PrRosalba
icon14  view post Posted on 25/6/2007, 09:27




Come avrete capito, uno dei principali scopi di questo forum è raccogliere in un sol luogo informazioni utili sparse sulla rete o in essa assenti, per renderle disponibili a chi interessato.

In questo caso cercheremo di raccogliere risposte ad alcune domande che chi ancora si diletta a sviluppare e stampare in una camera oscura prima o poi si pone, soprattutto al momento di disfarsi dei prodotti chimici esausti:

- i prodotti chimici utilizzati in camera oscura sono dannosi per la salute?

- i prodotti chimici utilizzati in camera oscura devono essere smaltiti o possono essere (nelle quantità impiegate per uso non professionale) gettati negli scarichi civili, non essendo più inquinanti di vari prodotti domestici, quali il viakal, l'idraulico liquido, i detersivi per lavastoviglie e lavatrice, comunemente mandati ai depuratori comunali?

- esistono dei prodotti chimici da utilizzare in camera oscura non dannosi per la salute e non inquinanti?

Una risposta a queste domande servirà sia per chi è sensibilizzato alle questioni ecologiche, sia a chi magari deve svolgere un'attività di camera oscura in luoghi non attrezzati (locali non ventilati, istituti non convenzionati per lo smaltimento di prodotti chimici, ecc.), sia a chi non vuole rinunciare a sviluppare/stampare temendo per la propria salute.

Ma andiamo per ordine:

Edited by audario - 25/6/2007, 13:27
 
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audario
view post Posted on 25/6/2007, 09:47




- i prodotti chimici utilizzati in camera oscura sono dannosi per la salute e/o inquinanti?


Gli sviluppi a base di metolo (agente sviluppatore che sta diventando ora meno diffuso; può provocare allergie) ed idrochinone (ossia gli sviluppi in genere utilizzati), alle diluizioni di lavoro, possono creare leggere ipersensibilità dopo una lunga esposizione, essendo definito l'idrochinone nella Scheda Internazionale di Sicurezza Chimica 0166 gravemente irritante per gli occhi. La sostanza e' irritante per la cute e il tratto respiratorio
L'idrochinone ha inoltre una classe di cancerogenicità 2 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza non nota per l'uomo), come si legge nella stessa scheda.
In altri documenti, come la Scheda di Sicurezza Ilford per lo sviluppo Multigrade viene definito come classe di cancerogenicità 3 R36 Iritante per gli occhi. R40 Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti. R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. R68 Possibilità di effetti irreversibili

Acido borico e metaborato, comunemente utilizzati in sviluppi e fissaggi sono soltanto lievemente tossici per i mammiferi, ma molto tossici per le piante, quindi anche il fissaggio andrebbe smaltito nelle ecoaree appropriate.

Edited by audario - 25/6/2007, 14:31
 
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PrRosalba
view post Posted on 25/6/2007, 10:25




- esistono dei prodotti chimici da utilizzare in camera oscura non dannosi per la salute e non inquinanti?

Da Wikipedia:
'Il rivelatore ecologico è un bagno di sviluppo per carta o pellicola privo di metolo e idrochinone, composti chimici potenzialmente tossici. Gli agenti di sviluppo sono generalmente costituiti da vitamina C e fenidone.

In commercio sono reperibili: l'XTol, rivelatore per pellicola della Kodak, e il Neutol Plus, rivelatore per carta a tono neutro di Agfa. Non è, tuttavia, difficile la preparazione casalinga di un rivelatore ecologico a partire dai composti base.'


La composizione dell'Xtol è (le schede di sicurezza kodak si trovano a questo link:
Parte A:
- 90-95 % solfito di sodio / non classificato
- 5-10 % sodio metaborato, tetraidrato / non classificato
- 1-5% (carbossilatomeil)imminobis(etilennitrilo)tetraacetato di pentasodio / Xi, N; R36, R51/53 (irritante, pericoloso per l'ambiente, irritante per gli occhi, tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.)
- 0.1-1% 1-fenil-4-(idrossimetil)-4-metilpirazolidin-3-one / Xn, N; R51/53, R22, R48 (nocivo, pericoloso per l'ambiente, tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico, pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata)
Parte B:
- 70-75 % solfito di sodio / non classificato
- 15-20% (Sodium isoascorbate) 2,3-dideidro-3-O-sodio-D-eritro-esono-1,4-lattone / non classificato
- 5-10% disolfito di disodio sodio metabisolfito / Xn; R22, R31, R41 (nocivo, nocivo per ingestione, a contatto con acidi libera gas tossico, rischio di gravi lesioni oculari)



La composizione dell'Agfa Neutol Plus quanto ad ingredienti pericolosi è (la scheda di sicurezza si trova a questo link):
10-20 % Potassium Carbonate
1-5 % Diethylne Glycol
meno dell'1 % Trisodium Nitrilotriacetate
1-5 % Potassium Sulfite
1-5 % Potassium Bromide


INSOMMA:
con l'Xtol per la pellicola ed il Neutol Plus (Plus!, non Neutol e basta, Neutol NE, Neutol WA) per la carta si elimina del tutto il problema cancerogenicità (non c'è metolo nè idrochinone, sostituiti da fenidone ed acido ascorbico) ma restano i lievi problemi di ipersensibilità ed inquinamento, che vanno tenuti in conto considerando sì le piccole percentuali con cui questi prodotti vengono utilizzati alla diluizione di lavoro, ma che comunque esistono.
Si può quindi concludere dicendo che utilizzare questi prodotti rende più tranquilli per la propria salute e serve ad inquinare meno, ma, specie in un posto di lavoro o di studio dove vengono coinvolte terze persone oppure la produzione di liquidi esauti comincia ad essere sostenuta, non si è esonerati da un'adeguata ventilazione dell'ambiente e dallo smaltimrnto presso ecoaree adibite allo scopo.


Non dimentichiamo che possiamo anche realizzarci in proprio un rivelatore ecologico; per pellicole, ad esempio:
5 g sodium metaborate oppure 6 g sodium carbonate (dipende dal livello di attività desiderato)
4 g acido ascorbico (Vitamina C in polvere)
4 ml soluzione 1% di Phenidone (1 g Phenidone sciolto in 100 ml sia 90%
alcol sia propylene glycol)

Tempi di sviluppo a 22C o 70F:
Delta 400 (con metaborato): 6 minuti
Delta 100 (con carbonato): 6:45 (con metaborato): 10 minuti
Fuji ACROS (con carbonato) 7 (con metaborato) 10 minuti
Fuji Neopan (con carbonato) 6:30

Altre formule di sviluppi sia per negativi sia per carta qui: http://silvergrain.org/wiki/Silvergrain_formulae e qui

Edited by audario - 25/6/2007, 13:29
 
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Aureus Menonius
view post Posted on 18/6/2011, 16:24




Ma ci credete che la stazione ecologica del comune dove vivo si è rifiutata di prendere i miei chimici esausti?
In pratica sono obbligato a inquinare.
Robe da pazzi!!
A chi posso denunciare 'sta cosa?
 
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audario
view post Posted on 18/6/2011, 21:59




Perchè loro smaltiscono rifiuti "domestici", mentre i chimici fotografici esausti sono parificati ai rifiuti industriali o comunque derivanti da attività produttive, quindi loro non sono attrezzati per smaltirli o successivamente consegnarli a chi li smaltisce (come invece fanno, ad esempio, per l'olio motore dell'automobile, che viene poi da loro consegnato al consorzio obbligatorio per gli oli usati (COOU)).
Per dirtela tutta, secondo la legge italiana se ti fermassero i vigili urbani o chi per essi mentre trasporti sulla tua automobile i chimici fotografici esausti senza un documento di trasporto, rischieresti pure di prenderti una multa salata per trasporto di materiali inquinanti.

Quindi?
Restano solo due possibilità:
- se hai qualche amico che ha per attività un laboratorio fotografico o un laboratorio chimico, chiedigli se gentilmente ti puoi appoggiare a lui per smaltire: le tue quantità rispetto alle sue non gli aggraveranno certo i costi (al limite offrigli una pizza);
- accumula i chimici esausti in contenitori il più grandi possibile su cui contrassegnerai il contenuto; quando saranno pieni contatta una ditta specializzata per lo smaltimento di prodotti chimici, che verrà da te a ritirarli; il costo non sarà indifferente (sopra i 100 Euro).
 
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4 replies since 25/6/2007, 09:20   6765 views
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