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| La discussione è molto vecchia, ma mi chiedevo comunque se è possibile ritornarci su: sono un neofita dell'analogico, ho iniziato a fare foto (con una discreta esperienza sul digitale) a pellicola bianco e nero e mi sono allestito una camera oscura per sviluppo e stampa.
Premetto che, inizialmente, ho provato diverse pellicole con diversi sviluppi: una confusione terribile e risultati completamente diversi per contrasti, grana, acutanza.
Adesso sto cercando di capirci qualcosa in più. Ho dato un'occhiata al sistema zonale di Adams, e ho abbastanza chiaro il discorso generale riguardo all'esposizione (più o meno per le ombre) e lo sviluppo che può essere più o meno compensatore, con tempi più o meno lunghi.
Siccome il problema più grosso, per me, è il tempo per scattare, faccio fatica a fare molte prove e confronti, e per il momento mi sono basato sui datasheet delle pellicole FOMAPAN, pellicole che sto utilizzando grazie al costo limitato.
Io stampo con condensatore, quindi mi chiedevo:
1) Che valore di contrasto medio devo prendere come valore di partenza, stampando su carta a contrasto variabile e filtro ilford contrasto 2
2) Quale rivelatore è meglio per pellicole FOMAPAN, in particolare FOMAPAN 200 (che mi pare di aver capito sia la migliore delle 3)
3) Tempi di sviluppo consigliati in base ai contrasti della scena e della grana
Grazie 1000 a chiunque sappia chiarirmi le idee!
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